In epoca di cambiamenti climatici, numerose amministrazioni pubbliche hanno introdotto nuove e più stringenti norme per il contenimento dell’erosione superficiale ed il consumo di suolo.
La finalità è evidentemente quella di ridurre la velocità di deflusso delle acque meteoriche dai punti di captazione edificati ed impermeabili ai recettori finali (fiumi e torrenti), in modo da ridurre i fenomeni erosivi.
In questo contesto, la soluzione tecnica del tetto verde si inserisce perfettamente perchè consente di surrogare con efficienza le aree permeabili richieste dai regolamenti edilizi, altrimenti da realizzare al margine dell’edificio.
Economicamente, la spesa per la costruzione copertura verde si compensa con la minor necessità di superficie edificatoria, rendendola interessante ben oltre l’aspetto ambientale.
Oggi, la costruzione dei tetti verdi è anche spesso incentivata da contributi e sgravi fiscali.
La copertura dell’edificio è l’elemento funzionale più importante, dal quale dipendono gran parte delle prestazioni energetiche ed abitative. Soprattutto è un elemento che deve durare nel tempo. Numerose sono le norme tecniche che ne regolano la costruzione. Anche i tetti verdi hanno oggi una normativa tecniche di riferimento: la UNI 11235:2015, che fornisce: suggerimenti progettuali, caratteristiche tecniche dei singoli componenti, ma soprattutto elementi di valutazione delle prestazioni d’insieme.
L’aspetto più importante nella valutazione delle prestazioni ambientali del tetto è noto come Coefficiente di deflusso che è definito come il rapporto tra l’acqua drenata e quella incidente, nell’unità di tempo.
La norma UNI 11235 fissa tale rapporto minimo pari a 0,6, misurato in condizioni normalizzate di pioggia, ossia riferite alla direttiva FLL:2008 che ne definisce durata ed intensità.
Tutti i sistemi FertilRoof, sono frutto di una progettazione e scelta dei componenti attente e particolarmente focalizzate sulle prestazioni complessive.
Per la valutazione dei coefficienti di deflusso, si eseguono rigorosi test in camera di pioggia, presso i laboratori Fertil e presso strutture analitiche terze di comprovata esperienza nel settore.
Il risultato, sono sistemi affidabili, durevoli nel tempo e che valorizzano l’investimento costruttivo.
Dati cumulati di pioggia FertilRoof WRP Estensivo riferiti a m2 – Intensità di pioggia 108 mm h-1
Procedura di valutazione FLL:2008
Coefficiente di deflusso UNI 11235:2015 = 0,5
Spessore substrato = 80 mm
Limite UNI 11235 = 0,6
Estratto sintetico del rapporto di prova a cura del laboratorio MAC – Minoprio Analisi e certificazioni – Fondazione Minoprio – Regione Lombardia.
Il grafico illustra il deflusso di acqua dal Sistema FertilRoof WRP Estensivo, dopo la simulazione di un evento piovoso di massima intensità.
Il valore rilevato soddisfa con margine i requisiti prestazionali stabiliti dalla norma UNI 11235:2015